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Con una
superficie di 18390 kmq, il Veneto
costituisce l'ottava regione italiana
per superficie. Il punto più a
settentrione è Cima Vanscùro (al confine
con l'Austria) e il punto più
meridionale è costiuito dalla Punta di
Bacucco (foce del Po di Ariano o di
Goro).
Il suo territorio è morfologicamente
molto vario, con una prevalenza di
pianura (56,4%), ma anche estese zone
montuose (29,1%) e, in minor misura,
collinari (14,5%).
La montagna veneta comprende il
70% della totalità delle Dolomiti nella
Provincia di Belluno: quest'area, di
particolare bellezza e di alto valore
turistico, include il Cadore, il
Comelico, l'Ampezzano, l'Agordino. Fra i
rilievi più importanti, la Marmolada, le
Tre Cime di Lavaredo, il Pelmo, le
Tofane, il Civetta. Il tratto collinare
è molto variegato ed include le Prealpi
Venete, dal Cansiglio ad oriente fino ai
Monti Lessini ad occidente, passando per
il massiccio del Grappa e l'Altopiano di
Asiago; Nella pianura veneta sono
presenti i maggiori rilievi collinari
dell'intera Pianura Padana: i Colli
Euganei, che si ergono, nettamente
isolati, a sud-ovest di Padova, seguiti,
a poca distanza, dai Colli Berici (a sud
di Vicenza).
La pianura veneta è attraversata
da alcuni fra i più importanti fiumi
italiani, da sud a nord, il Po, l'Adige,
il ( o la) Brenta, il (o la) Piave, la
Livenza e il Tagliamento, oltre che da
una serie di canali artificiali di scolo
e di irrigazione.
Avvicinandosi al mare la pianura si
confonde con alcune delle zone anfibie
piu interessanti ed estese d'Italia,
quali il Delta del Po (costituisce un
Parco Regionale) e la Laguna Veneta,
limitata a sud dalla foce del Brenta
pressoChioggia e a nord dal fiume Sile,
che scorre nell'antico alveo della
Piave; più a nord si trova la laguna di
Caorle, oggi isolata dalla laguna di
Venezia, ma anticamente integrata nello
stesso sistema lagunare che si estendeva
da Ravenna fino a Grado. Ad ovest, a
cavallo fra Veneto, Lombardia e
Trentino, si trova il bacino del Garda,
il più esteso lago italiano.
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